Qualche tempo fa hai acquistato una casa convinto che fosse quella dei tuoi sogni. Nel frattempo, però, le tue esigenze e quelle della tua famiglia sono cambiate: magari devi trasferirti per motivi di lavoro, ti serve una casa più grande o, più semplicemente, hai visto una nuova casa in vendita che ti sembra perfetta per te.

Qualunque sia la ragione che ti spinge a cambiare casa, prima di lasciare la vecchia per la nuova c’è una serie di fattori che devi considerare attentamente e questo vale soprattutto se, al momento dell’acquisto del tuo attuale immobile, hai usufruito delle agevolazioni prima casa.

Abbiamo deciso di dedicare il post di oggi proprio a questo argomento: vedremo cosa comporta il fatto di vendere una prima casa per acquistarne un’altra focalizzandoci sui fattori di cui devi tenere conto per non rischiare di perdere gli incentivi fiscali.

Chi può usufruire delle agevolazioni prima casa?

Vediamo innanzitutto quali sono i principali requisiti da soddisfare per poter beneficiare delle agevolazioni sull’acquisto della prima casa:

·        L’immobile oggetto dell’acquisto deve essere adibito ad abitazione principale del proprietario.

·        Il proprietario non deve possedere altri immobili acquistati usufruendo degli stessi incentivi.

·        Il proprietario deve trasferirsi nel Comune in cui è situato l’immobile entro diciotto mesi dall’acquisto.

·        La nuova casa non deve rientrare nella categoria degli immobili di lusso.

Tieni presente che questi sono solo i requisiti principali e non si tratta di una lista esaustiva. Se stai pensando di acquistare una prima casa, ti consigliamo di approfondire adeguatamente la questione. A questo riguardo, la Guida per l’acquisto della casa dell’Agenzia delle Entrate costituisce senz’altro un buon punto di partenza.

Incentivi fiscali sull’acquisto della prima casa: ecco quali sono

Come abbiamo anticipato, con l’acquisto della prima casa c’è la possibilità di ottenere degli interessanti incentivi fiscali. Ecco quali:

·        Nel caso in cui la prima casa venga acquistata da un privato, si potrà ottenere uno sconto sull’imposta di registro pari al 7% (si pagherà il 2% invece del 9%). L’imposta ipotecaria e quella catastale saranno pari a 50 euro l’una.

·        Nel caso in cui la prima casa venga acquistata da una società, si otterrà uno sconto sull’Iva pari al 6% (si pagherà il 4% invece del 10%). L’imposta di registro, come pure quella catastale e ipotecaria ammonteranno a 200 euro l’una.

Puoi acquistare un’altra prima casa se ne possiedi già una?

Come avrai potuto dedurre da quanto ci siamo detti fino a questo momento, la prima casa può essere una soltanto. Ne consegue che, per l’acquisto di una qualsiasi altra abitazione, non potrai ottenere gli stessi incentivi.

Quello che invece puoi fare è mantenere le agevolazioni fiscali nel caso tu abbia deciso di vendere la tua prima casa per acquistarne un’altra. La cosa importante è muoversi nel modo giusto, in base a quanto prevede la legge.

Vediamo dunque come puoi vendere la tua prima casa e acquistarne un’altra senza rischiare di perdere gli incentivi.

La prima cosa da sapere è che, per non perdere gli incentivi ottenuti a suo tempo per l’acquisto della tua attuale prima casa, devi aspettare almeno cinque anni dalla data del rogito prima di rivenderla.

Tieni presente che, se le agevolazioni prima casa dovessero decadere a causa del mancato rispetto di questa o altre condizioni, lo sconto sulle imposte verrebbe annullato. Non solo: saresti chiamato a pagare gli interessi di mora e una multa pari al 30% delle imposte stesse.

Tenuto conto di questo, potrai ottenere gli incentivi anche sull’acquisto della nuova prima casa, ma solo a determinate condizioni. Oltre ai requisiti che abbiamo elencato poco sopra – che includono tra l’altro il fatto di doversi trasferire nella nuova casa entro diciotto mesi dall’acquisto – dovrai vendere la tua vecchia prima casa entro un anno dall’acquisto della nuova.

Dopo l’acquisto della nuova prima casa, avrai quindi dodici mesi di tempo per trovare un acquirente interessato a quella attuale e concludere l’operazione di compravendita. Ovviamente, il nostro consiglio è quello di cercare di venderla prima di acquistare il nuovo immobile, o quantomeno di trovarti già in una fase avanzata della trattativa. In caso contrario, potresti rischiare di non riuscire a vendere la tua vecchia casa in tempo per beneficiare degli incentivi.

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