Pubblicato il: 24/01/2022
Bruxelles punta alla massima tutela dell’ambiente. Il che sembrerebbe, e certo è, un’ottima notizia, se non fosse che alcune misure che potrebbero essere aggiunte al pacchetto green, comporterebbero non pochi grattacapi per i proprietari di case.
Infatti, vendere casa nel 2030 potrebbe comportare grandi spese extra per i proprietari delle case, che potrebbero essere chiamati a interventi di riqualificazione energetica per poter vendere.
Non solo. Il grande (e certo giustificato) focus sulle abitazioni “sostenibili” potrebbe comportare sin d’ora una svalutazione dell’usato, che nella grandissima maggioranza dei casi, in Italia, appartiene a una bassa classe energetica.
In passato questa progressiva attenzione ai consumi energetici ha già influito sul mondo delle auto, tuttavia la “rottamazione” degli edifici risulta assai più complessa.
In ottica di Green Deal, l’Europa sta varando un pacchetto di misure volte alla sostenibilità ambientale. Nel pacchetto, anche decarbonizzazione e promozione di tecnologie per la riduzione di Co2 per terreni agricoli e industrie.
Misure impattati riguarderebbero gli standard di prestazione energetica degli immobili, responsabili del 40% del consumo energetico totale e del 36% delle emissioni di gas serra. Potrebbero essere introdotti standard minimi di prestazioni energetiche che riguardano gli edifici esistenti, che potrebbero dover rinnovare la classe energetica obbligatoriamente, e soprattutto sulle nuove costruzioni che dovrebbero tendere all’obiettivo “emissioni zero”.
Oltre a stabilire delle regole per il miglioramento delle classe energetiche degli edifici dal 2030, il provvedimento punterebbe a promuovere strumenti e tecnologie a disposizione dei proprietari.
Non ultimo, l’adeguamento alle nuove normative, la cui stesura non è ancora terminata e che potrebbe subire modifiche sostanziali, creerebbe posti di lavoro. Secondo le stime della commissione, 160.000 in dieci anni.
Che cosa potrebbe comportare tutto questo per i proprietari degli immobili?
Sicuramente la riqualificazione obbligatoria comporterebbe spese non trascurabili per i proprietari degli immobili che, in caso di vendita, andrebbero a influire sul prezzo della casa, danneggiando sia gli acquirenti che i venditori che tutto il mercato immobiliare.
Non resta che aspettare il testo definitivo della legge.
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