Come gestire le utenze in caso di vendita di una casa

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Hai messo in vendita o venduto la tua casa: che cosa fare ora con le utenze? Meglio la chiusura o la voltura?

Pubblicato il: 13/04/2023

Se hai in progetto la vendita di una casa, probabilmente hai già scoperchiato un vaso di Pandora, scoprendo che le questioni da affrontare sono senza fine. Ad esempio che cosa bisogna fare per regolarizzare le utenze, durante e dopo la vendita della casa?

Per prima cosa: che cosa si intende con “utenza domestica”?

Le utenze sono i servizi di fornitura di energia elettrica, gas, acqua e/o telecomunicazioni che vengono erogati a una unità immobiliare per uso abitativo. In altre parole, un'utenza domestica rappresenta l'accesso ai servizi di base necessari per vivere in una casa, come l’energia elettrica, il riscaldamento, la cucina e la connessione a internet.

Ogni utenza domestica è associata a un contratto con un'azienda che fornisce il servizio. In alcuni casi, le utenze domestiche possono essere voltate o trasferite ad un nuovo proprietario in caso di vendita dell'immobile.

Che cos’è la voltura?

La voltura è una procedura attraverso la quale si modifica della titolarità di un contratto di fornitura di servizi: il titolare del contratto è colui che pagherà la bolletta. La voltura può essere effettuata in caso di vendita di un immobile per evitare all’acquirente la sospensione momentanea delle forniture e i costi di apertura delle nuove utenze. La voltura non è obbligatoria: dipende dalle esigenze del venditore e dell’acquirente.

Se il venditore sceglie di volturare le utenze al nuovo proprietario, queste rimarranno attive e il nuovo proprietario sarà immediatamente responsabile del pagamento delle bollette future.

Se, invece, il venditore sceglie di chiudere le utenze, questo significa che le utenze verranno disattivate e che il nuovo proprietario dovrà riattivarle. Questa soluzione può essere più vantaggiosa per il venditore, poiché gli eviterà di essere responsabile di eventuali addebiti sulle bollette successive alla vendita.

In ogni caso, è importante che il venditore e il compratore concordino sulle condizioni della gestione delle utenze e che queste siano incluse nel contratto di vendita affinché le parti saranno al corrente delle responsabilità e potranno evitare eventuali malintesi in futuro.

Cosa succede invece se vuoi mettere in vendita la tua casa, non vuoi più pagare le bollette ma non hai ancora un acquirente? In quel caso non devi fare alcuna voltura e puoi direttamente verificare con i tuoi fornitori la procedura che disattivare le utenze.

Passaggi per gestire le utenze in caso di vendita immobile

Ecco alcuni passaggi importanti per gestire correttamente le utenze durante e dopo la vendita della casa, sia in caso di voltura, sia in caso di chiusura: due procedimenti diversi che per te comportano la fine della titolarità dell’utenza stessa.

  1. Identifica tutte le utenze attive: questo passaggio ti aiuterà a non inciampare su cose banali nelle fasi cruciali della vendita.
  2. Richiedi una lettura dei contatori: questo ti darà una base per calcolare eventuali spese di conguaglio e non avere sorprese.
  3. Contatta i fornitori di servizi: chiedi loro di confermare la data di chiusura o voltura delle utenze e di fornirti eventuali informazioni supplementari.
  4. Trasmetti le informazioni al nuovo proprietario: se esiste già un acquirente, trasmettigli tutte le informazioni sulle utenze, dalla data di chiusura da parte tua alla lettura dei contatori. Questo aiuterà il nuovo proprietario a prendere i provvedimenti necessari per il passaggio, evitando malintesi.
  5. Assicurati che la procedura di chiusura o voltura sia andata a buon fine. Questo ti terrà al riparo da futuri addebiti sulle tue bollette (escluso il conguaglio ed eventuali spese di servizio).

In conclusione, gestire correttamente le utenze durante e dopo la vendita di una casa è importante per evitare eventuali problemi futuri. Sia la voltura delle utenze che la loro chiusura sono opzioni valide in caso di vendita di un immobile, ma la scelta finale dipende dalle preferenze e dalle esigenze di venditore e compratore.

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